Comitato del Museo:
I Basaldella e i
Maestri Friulani del ‘900

L’obiettivo: valorizzare il ricco patrimonio culturale regionale e promuovere il territorio attraverso l’arte.

Creazione di un Museo del 900 Friulano

Siamo un gruppo di appassionati d’arte e di cultura friulana, e ci siamo ritrovati d’accordo nel pensare che la tradizione artistica dei fratelli Basaldella abbia bisogno di essere conosciuta e condivisa, attraverso un progetto dedicato che permetta la valorizzazione di uno dei patrimoni artistici più importanti del nostro territorio. Così come siamo convinti che questa possa essere l’occasione per inserire il progetto dedicato ai fratelli Basaldella all’interno di una più ampia iniziativa di valorizzazione del Novecento artistico friulano, quale motrice di valorizzazione dell’identità friulana e di promozione del territorio attraverso l’arte e la cultura.

Pensiamo che tutto ciò possa trovare la sua forma ideale all’interno di una nuova istituzione museale dedicata, che racchiuda, conservi, valorizzi le opere degli artisti mettendone in risalto le caratteristiche e le unicità di ognuno. Museo che possa disporre di una propria collezione così come avvantaggiarsi di prestiti e liberalità da parte di collezionisti privati.

Suggeriamo che questa nuova realtà museale possa nascere con modalità di fruizione che tengano conto della familiarità che le nuove generazioni hanno con le tecnologie digitali. Un museo dove, a fianco di una più classica esposizione dei manufatti artistici, ci siano anche forme di relazione con il pubblico innovative che contemplino l’utilizzo di tecnologie e strumenti all’avanguardia, come ad esempio la realtà aumentata e l’Intelligenza Artificiale.

Auspichiamo per la nuova realtà museale forme di governance flessibili e ormai ampiamente diffuse nel panorama artistico italiano, quali partnership pubblico/privato o fondazioni di partecipazione, ed a questo proposito è essenziale il coinvolgimento attivo delle istituzioni friulane, in primis la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine, così come la partecipazione più ampia possibile della società civile e di chiunque abbia una spiccata sensibilità verso i temi legati all’arte e alla cultura friulana e la loro valorizzazione.

Riteniamo che questa nuova istituzione debba avere la sede in un luogo significativo per il territorio e per gli artisti cui è dedicata. Questo progetto potrebbe perciò essere l’opportunità per riqualificare uno spazio storicamente importante per la città chiuso da troppo tempo di proprietà comunale come il cinema Odeon di Udine.